Nato dalla passione per ambienti carichi di storia, atmosfera e personalità, questo blog vuole raccontare le case, i gusti ed i colori di chi popola una terra, dando spazio anche ad aspetti più tecnici, indispensabili normative, atti a gestire e mantenere piccoli e grandi patrimoni immobiliari. Dal monolocale alla villa, dal terreno al rustico per sognare e condividere una passione chiamata "abitare la Toscana"! Buona lettura!
martedì 9 luglio 2013
Universalità di beni mobili
Universalità di beni mobili
Per Universalità di beni mobili s’intende una pluralità di cose che appartengono alla stessa persona ed hanno una destinazione unitaria, intesa come funzione comune.
Si tratta dell’universalità di beni mobili all’art.816 del codice civile italiano.
L’universalità di beni mobili può essere considerata un unico bene e, pertanto, alienata senza la necessità di eseguire un inventario dei beni che la compongono, ma attribuendole un valore complessivo. Si può comunque decidere di alienare singolarmente i beni che la costituisono. Solitamente questa seconda opzione viene sconsigliata, ma va valutato con attenzione ogni caso per le sue peculiarità.
Esempi di universalità di beni sono: biblioteca, pinacoteca, archivio, gregge, ecc.
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